Dichiarazione d’intenti
Noi che come modello maschile avevamo Ataru Moroboshi, noi che non ci saremmo mai piegati ad un Mendo, che non ci saremmo mai fatti accomunare ad un Megane, che non avremmo mai smesso di insidiare una Shinobu, nemmeno se una Lamù ci avesse fulminato, noi siamo ancora vivi e continueremo ad esserlo a lungo, alla faccia dei Sakurambo che vediamo intorno.