Raccolto andando in ufficio

Questa volta l\’abbiamo fatta sporca. Come al solito.

Quando sono uscito la commessa mi ha fermato alla cassa, mentre passava il bancomat e mi ha chiesto che tipo di gioco fosse quel Sim City 4 che stavo comprando, un manageriale, gestisci la città, stando alla cassa non arrivo mai a vederli, quelli che ho giocato io c’era l’egitto, ecc. Uhm… sudore freddo, tremolante, ma ormai sto imparando a controllare certe reazioni, se parli e ti concentri è più facile, be’ se è come gli altri che ho giocato devi gestire la città, di nuovo, scegli quali zone sono residenzali o commerciali, vado bene, tremore quasi inavvertibile, bancomat passato, codice corretto, poi ci sono le missioni con le emergenze terremoti, incendi, devi gestire i pompieri, la polizia, grazie a te, sai se c’è un bancomat qui, si girato della banca della cassa di risparmio dell’Emilia Romagna, grazie, gentile, uhm… troppo? paranoico, come al solito.

L’idea era vediamo quanto costano i computer qui, se hanno dei joypad per pc e i prezzi dei videogiochi, entro giro, controller pc niente, i soliti da due soldi, tra i giochi noto Sim City 4 e i prezzi più alti che all’ipercoop, desistiamo, poi la settimana prossima c’è il 25% di sconto alla Coop. I pc, cavolo quello che ho costa quasi il doppio di quanto l’ho pagato e qui dice che c’ha il bluetooth, è una bugia, lo so, ce l’ho. Chissà se ci metto dentro la mia chiavetta usb con un autorun bastardo che succede, prima devo crearlo però, ci penserò, dopo, come al solito.

E quasto qui che ha? perchè gli manca la parte anteriore? sarà la batteria che non hanno inserito perchè facilmente asportabile, si sicuramente è così, ma così rimane aperto sotto, guarda una linguettà di plastica vicino a uno di quei cassettini asportabili. Tira un po’, fai vede’ qua, uhm… l’hard disk, 80 GB, il mio è da sessanta. Dov’è che sono gli addetti qui? meno male, sono in due e sono proprio a un metro, leggono della roba su un computer. Rimetto a posto, platealmente, le cose quando vuoi farle nascosto, falle ben in vista, come al solito.

Adesso però prima chiariamo la questione del bluetooth che mi interessa di più, vado chiedo al ragazzo, la ragazza va via, gli spiego che sul video da un messaggio strano quel portatile, il mio, quando gli chiedo di attivare il bluetooth, controlla, gestione risorse, non c’è sarà stato un errore, propongo, concorda, gli chiedo qualcosa col bluetooth, mi dice, da prezzi, c’era. Ci sono due tipi, meridionali forse che si esprimono male, io questo lo prenderei, che te lo vuoi fottere? il commesso si rivolge a loro e gli dicono che vorrebbero prendere un portatile così e cosà, tranquilli, avevano solo usato un’espressione infelice, meridionale. Come al solito.

Commesso poi va via, chiamato altrove, perchè lasciare 80 GB da soli, tanto ho visto che anche staccando lo screen saver continua ad andare, chissà quando ci pensa Windows a controllare se non gli hanno tolto C:\\ da sotto al culo, forse al riavvio o se qualcuno prova un esplora risorse, però a quel punto gli sarà difficile esplorare la mia tasca destra del jeans, tra culo e portafoglio. Io sono alla cassa a parlare di Sim city 4 e poi più in là, a fare la spesa per stasera, per cucinarmi qualcosa di poco sano e di veloce, wurstel e insalata di pomodori, più senape al vino bianco e cipolle. Come al solito.

Baratto

Qualcuno ha dei punti della Esso che gli sopravanzano? volevo prendere il mobiletto frigo, che volete in cambio?

A Milano… spendendo come a Salerno

Carissimi amici, volete sapere come spendere la metà di quando spendereste a Milano, bevendo a Milano e pagando a Milano? certo che lo volete sapere, ma io, che sono un generoso, ma soprattutto poichè ho il singhiozzo vi rivelerò che….

Al living in zona sempione, il sistema più semplice per bere due cocktail al prezzo di uno è di pagare alla cassa con il bancomat: carta o bancomat, rispondete quello che vi pare, non importa.

Poi chiedete al barman qualcosa e consegnate la ricevuta del bancomat. Successivamente tornate e chiedete qualcosa di simile o di altro ad un altro barman e consegnate lo scontrino vero e proprio.

Si anche io credo di essere un bastardo, ma sinceramente se non si fa così la differenza tra Salerno e Milano è ingestibile. Salerno ovviamente è meglio.

Per spendere meno dovrei andare dal mio amico Leo quando è al Rub a Dub a Salerno o Alla volpe e l’uva sempre a Salerno, ma lui è già molto gentile con me e i miei amici e non vorrei approfittarmene. Qui a Milano invece… se lo meritano.

Tempo fa il mio amico Tonino il pittore mi chiese se mi sentissi come un lupo tra le pecore… può darsi, però sono loro che dovrebbero prendere esempio da me.

Signori milanesi, gestori di locali e non, se avete bisogno di una mano sarò ben felice di darvela.

iPod Shuffle: puoi trovare la musica proprio dappertutto

Ad esempio può capitare di andare a fare un giro per Milano per comprarvi un paio di scarpe, può capitare di entrare alla FNAC per comprare dei cd vergini e semmai fare un salto nel reparto fumetti.

Certo è che alla FNAC non hanno mai valorizzato la parte fumetti, relegata sempre in una angolo della sezione della libreria destinata ai libri per bambini, belli, bellissimi, ma capita che per guardare qualche nuovo volume francese ti capiti di doverti inginocchiare e spulciare al livello della moquette.

L’altro protagonista di questa storia è Gianmaria, nome di fantasia, ma neanche poi tanto, che un giorno decide che l’ipod shuffle è una figata incredibile, che il signor Apple è troppo più avanti e che, però, lui è troppo più furbo di tutti e che 139,00 € è un prezzo troppo alto per un figo come lui.

Torniamo a noi, cioè torniamo alla parte fumetti, ci sono dei nuovi fumetti di Tezuka, molto belli, ma semi nascosti, ti pieghi è proprio lì in basso tra i manga che adesso si portano, quelli che hanno la sovracoperta, le prime pagine a colori e un prezzo prossimo a quello di una signorina olandese conosciuta da amici, proprio lì trovi il primo numero di Ukkio, che ci piace un mucchio. Ah-ah. Penosa.

Il piano di Gianmaria consiste in tre passi:

– Primo, individuare l’obiettivo, qui il consiglio dell’istruttore del corso regionale per la patente europea di computer che sta seguendo è stato fondamentale, prendi lo shuffle da 1GB, ci stanno più canzoni e ci puoi andare pure in palestra. Minchione.

– Secondo, togliere la custodia di plastica antitaccheggio che si usa nei negozi e gli altri eventuali controlli. Qui ********************************** brano sottoposto a sequestro dall’autorità giudiziaria dlgs. 72/2001 ************************. Però.

– Terzo, nascondere l’obiettivo in un posto dove nessuno andrebbe mai a guardare per andarlo a recuperare successivamente con più calma a distanza di qualche giorno, magari proprio sabato per poi mostrarlo alla cumpa. Tempestivo.

Allora sono alla FNAC e nel miserabile settore riservato ai fumetti, mentre mi accorgo che i manga porno hanno raggiunto lo status di oggetto di costume con una edizione inutilmente fighetta e leccata, non sono in grado di trovarne uno di Tezuka molto bello che avevo sfogliato qualche mese fa. Mi abbasso, cerco, frugo in basso. Sorpresa.

Epilogo
Il mio iPod shuffle è molto simpatico, io non me lo sarei mai comprato, un po’ come GianMaria, ma certe occasioni non si lasciano scappare. Nella foto in alto quello che ho trovato alla FNAC di Milano tra i manga in fondo in basso, sul sito http://www.smashmouth.com/ quello che attualmente c’è sopra.

Epilogo 2
Il secondo epilogo scrivetelo voi e descrivetemi la faccia di Gianmaria, che ammetto ha fatto tutta la parte più faticosa della cosa, ma non poteva sapere che sarei passato da lì e che ritroverà il blister in plastica ancora al suo posto, peccato che vuoto.

Per partecipare al concorso vi basterà lasciare un commento, i migliori saranno premiati con un premio legato al mondo iPod, chissà.