Più rispetto, che sono tua madre di Hernàn Casciari
Succhiacazzi in un libro Salani non me lo sarei mai aspettato.
Non rompete i coglioni e compratevelo.
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Succhiacazzi in un libro Salani non me lo sarei mai aspettato.
Non rompete i coglioni e compratevelo.
A me sinceramente quelli con due nomi non mi sono mai piaciuti, come non mi sono mai piaciuti quelli che ostentano cose inutili, chiamare un bambino con un doppio nome è la massima delle ostentazioni inutili.
Chi cazzo mai ti chiamerà con due nomi? o ti chiamano con uno o ti chiamano con l’altro, perchè vuoi creare della confusione nella mente della gente? perchè vuoi fargli perdere del tempo? che pensi che la gente non abbia un cazzo da fare che pensare ogni volta se il tuo nome è questo o quello?
Che poi avere due nomi è una cosa un po’ triste, ti convinci di avere due personalità, una buona e una cattiva. Mentre tutti gli altri possono liberamente pensare di avere una parte buona, una cattiva, una simpatica, una stronza, una altruista, una figlia di puttana, una bella come il cose, una povera di spirito, una che non c’ha voglia di fare un cazzo, una che è disponibile con gli amici, eccetera, c’è persioni chi ha una personalità così così, da indossare in quei giorni che non hai nulla di stirato.
Molti bambini con due nomi credono di essere due persone in una, quanti di questi passano il tempo davanti ad uno specchio pensanndo che loro hanno un nome e il riflesso l’altro, e credono anche che sia una cosa simpatica da dire, ci sono persino gli adulti, imbecilli, che gli danno corda. Finchè non passa la sorellina minore, che ha appena imparato la differenza tra i maschietti e le femminucce, e gli fa “testa di cazzo non vedi che è solo uno specchio.”
Dare due nomi ad un bambino è farne uno sfigato, crescerà tutta la vita con il complesso di venire da una famiglia povera, che i suoi genitori non abbiano avuto la possibilitià di crescere due figli e si sono dovuti accontentare di uno, si considererà per sempre la metà di un aborto, gli psicologi lo chiamano trauma del gemello unico.
E’ solo per questo che vi chiedo di andare sul sito del Blog Deathmatch e di cliccare sulla freccia vicino al blog filippoantonello.wordpress.com (che poi tra l’altro ha come titolo Filippo e Stefano, per la serie dissociazione mentale in corso), sul deathmach si vota per quello che si vuole far perdere e non per quello che si vuole far vincere.
Il blog poi sarebbe anche interessante, se aveste voglia di leggere notizie sugli anni ottanta o sulla storia dei Wham, ma diciamoci la verità, ne avete davvero bisogno? Non vi converrebbe un po’ uscire e scoprire che il mondo è andato avanti e che le bigbabol sono state bandite dalle nazioni unite, come le mine antiuomo e i dischi di Mino Reitano?
Avete davvero bisogno di parlare con un orologio al quarzo, fingendo che la vostra macchina possa sentirvi? Anche David Hasslehoff ha capito che c’è più figa su una spiaggia della California che in un auto nera finita qualche tempo fa all’asta su ebay, meglio delle bagnine tettute finite sull’asta, anche senza ebay.
Che dire? Fate sì che un tale scempio abbia fine, date un solo nome ai vostri bambini, superate gli anni ottanta. K.i.t.t. inserisci il turbo boost!
Update: pare inoltre che tale blog piaccia tanto anche a Max Pezzali e credo di aver detto tutto. (Grazie At per la segnalazione)
Ho comprato Pastorale americana di Philip Roth, ne sono sicuro.
Ma adesso dove l’ho messo?
Che Winnie Pooh sia un mito c’è poco da dire, ma sapere che il suo carisma superi le barriere anche le più alte come la cortina di ferro non me lo sarei mai aspettato.
La trama è più o meno la stessa del primo capitolo del primo libro di Winnie Pooh, l’importante è che ci sia Winnie… pardon Vinni Puh e il miele. Buon divertimento.
Il premio G.G., per gli amici premio Gigi, ovvero Genio di Google, viene assegnato a chi arriva su questo blog tramite Google con la chiave di ricerca più inutile e senza senso, gli interessati, nel caso in cui ripassassero da questo blog, sono pregati di segnalare il motivo per cui stavano facendo proprio quella richiesta, non verranno ovviamente accettatate giustificazioni chiaramente false come “stavo facendo una prova”, “volevo vedere cosa usciva” e “sono un prete ortodosso”.
Alla fine ce l’abbiamo fatta, Antonio Sgallatta, il presidente della nostra giuria ha finalmente riparato al debito che aveva con la società civile e il 27 giugno scorso è uscito dal carcere di Poggiomarino dove ha dovuto scontare gli ultimi undici mesi di una condanna per truffa aggravata e circonvenzione di incapace. Così insieme al suo presidente torna anche il premio Gigi, la sua giuria e i suoi premiati.
Questa volta siamo nell’incantevole location di Villa Rufolo, che in questi giorni ospita anche il Ravello Festival, quindi cercheremo di essere brevi e di disturbare il meno possibile i musicisti di cui la nostra giuria sta occupando abbusivamente le sedie.
Giuria anche per questa edizione di grande prestigio, hanno accettato di partecipare loro malgrado e rinunciando ad impegni ben più importanti Kofi Annan, la fruttivendola di cui parla sempre Fiorello a Viva Radio2 e la iena Marco Berry, come vedete tutti personaggi molto noti del mondo dello spettacolo. Come? Kofi Annan non fa parte del mondo dello spettacolo? come no? era la marionetta di Bush al palazzo dell’Onu.
Ma adesso, terminate le presentazioni, possiamo cominciare e per questa edizione, il nostro presidente di giuria ha voluto in primis sottolineare come, oltre al carcere, anche internet svolga un ruolo educativo fondamentale e sono sempre di più quelli che si rivolgono alla rete con sete di conoscenza e fame di sapere. Così i nostri giurati hanno selezionato alcune delle cose più interessanti che si possono imparare o almeno sperare di imparare con la rete, ecco quindi cosa vuole sapere il popolo della rete:
come si lavora in accenture?
come si svergina un culo di donna
come smettere di bere
come praticare fellatio
come spiare madre
come riparare una tapparella
come salvare il mondo
come aprire una pompa di benzina
come distillare la grappa in casa
come mandare via la forfora
come togliere antitaccheggio
come si costruisce un imbuto
chi ha inventato l’imbuto
da dove pisciano le donne
E ovviamente, un classico per mucio.net:
come smettere di masturbarsi
Ma una menzione particolare vogliamo riservarla all’anonimo o anonima che è approdato sulle nostre pagine con una lieve domanda che svela tutta la sua sensibilità e l’affetto nei confronti di chi scrive queste righe:
come stai
Più o meno bene, tra alti e bassi e a te invece come va?
Bando ai sentimentalismi, adesso è il momento di entrare nel vivo del premio Gigi di questo giugno 2007 e lo vogliamo fare partendo dal prestigioso Premio speciale della giuria “Maria De Filippi nuda”, premio che viene assegnato alla chiave di ricerca a sfondo sessuale più oscena del mese, questo mese la bagarre non si è accesa come nei mesi scorsi, si vede che il popolo della rete pensava ad altro, ma non tutti per fortuna, un anonimo, che vorremmo tanto si facesse riconoscere tra i nostri amati lettori, nel mese di giugno era alla ricerca di:
ragazze che pisciano per strada
Ed è lui che questo mese merita il premio “Maria De Filippi nuda”.
Bene, dopo il Premio speciale della giuria, si passa al piatto principale, alla preda più ambita, entriamo nel vivo del Premio Gigi; prima però del podio, come sempre, vorrei ricordare alcune chiavi di ricerca che non sono riuscite a raggiungerlo, i motivi di questo possono essere i più vari, ad esempio non siamo favorevoli alla ricerca scientifica quando vuole raccogliere i dati da altre fonti, ma ci offriamo di partecipare volentieri a:
sesso statistiche eiaculazione
statistiche donne orgasmo
Invece il nostro presidente Antonio Sgallatta, che in carcere ha seguito corsi di grammatica italiana e punto croce, ha posto il veto sulla ricerca:
vidi di eros ramazzotti
e ci tiene a ricordare a tutti che in italiano il plurale di “video” e “videi” e che anche Eros è un grande appassionato di punto croce, come gli ha confermato Fatuzzo ‘u ricchiunciello, suo compagno di cella in quel di Poggiomarino.
Ridendo e scherzando intanto, mentre Marco Berry fa un intervista doppia ad un violinista e una flautista, che stanno già occupando i loro posti e a cui stiamo facendo ritardare il concerto, siamo arrivati al podio. Restiamo sempre in ambito musicale con la terza posizione del premio Gigi di questo mese, cone il nuovo duo che si sta lanciando in questo inizio di estate 2007, medaglia di bronzo questo mese al musicofilo che cercava notizie su:
nek e satana
Ovviamente la nostra speranza e che non siano esauriti già tutti i biglietti. Nel caso in cui si verifichi questa infausta eventualità o il catechismo vi abbia segnato al punto da rendervi impossibile l’ascolto di Nek, potremmo sempre seguire il consiglio dell’anonimo visitatore che si è imposto al secondo posto per questa edizione del premio Gigi, perchè non andare in giro per qualche locale in cerca di qualche simpatica signorina, più o meno giovane? perchè non chiedere a google:
milano quarantenni caccia
Bene, ora che abbiamo le idee più chiare su cosa fare il prossimo fine settimana, possiamo concentrare la nostra attenzione su chi più di tutti ha dimostrato che per la mente umana non esistono limiti insuperabili, per colui che, come fulgida stella, questo mese ha brillato più di tutti gli altri, è per me un grandissimo onore poter annunciare che questo mese il premio Gigi ha all’oscuro visitatore, che al solito invitamo a palesarsi, che è qui giunto attraverso google e un ospedale psichiatrico. Vince l’edizione del premio Gigi di giugno 2007:
masturbazione bistecca termosifone
A questo punto non ci sarebbe altro da aggiungere, se non che a breve seguirà il concerto in Re detto “Del Gardellino” per flauto, violino, fagotto e basso continuo di Antonio Vivaldi. Ma prima di chiudere la giuria vuole sottoscrivere a pieno la ricerca di un anonimo gentleman che, probabilmente, sulla scorta di un signore quale il nostro maestro Bius ci ricorda che:
non esistono donne troppo brutte
No, la De Filippi non conta.
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