La metà della forza lavoro in Italia non supera la terza media, dati Istat. Non è che in Polonia stiano messi meglio, anzi credo che stiano sicuramente peggio, però almeno i polacchi si vantano di avere inventato la vodka e non di avere la metà del patrimonio artistico mondiale, di aver dato i natali a Leonardo, Cristoforo Colombo ed Enrico Fermi, tra l’altro gente che già nel 1400 parlava almeno un paio di lingue.
Update:
Ola mi ha mandato le statistiche della Polonia, date pure un’occhiata al grafico con una breve leggenda, ma prima una nota, le elementari in Polonia durano otto anni o meglio duravano otto anni prima dell’ultima riforma del 1999:
Wyzsze = laurea
Policealne = corsi post-diploma
Srednie zawodowe = Diploma di istituti tecnici
Srednie ogolnokszatalcace = Diploma del liceo
Sasadnicze zawodowe = Qualifica professionale
Podstawowe, niepelne podstawowe = elementari o non finite.
Ola, e la sua anima statistica, inoltre mi hanno fatto notare che al forza lavoro italiana con la massimo la terza media è il 40% e non il 50% della forza lavoro totale, come ho scritto nel post. Direi che il 15% dei polacchi con otto anni di studio indichi comunque un livello di istruzione superiore al nostro. Per non parlare del fatto che quasi tutti i ragazzi della mia età incontrati in Polonia erano in grado di comunicare con me almeno in inglese.