Ho chiesto ad un paio di amici di aiutarmi a scrivere un post.
Il primo dopo qualche giorno di attesa e una lettera di sollecito mi risponde:
Buh, non sono soddisfatto da quello che ho scritto: non ho ispirazione.
Domani vedo di mandarti qualcosa di meglio, oggi sono ottenebrato =)
Capito che collaboratore serio che è questo? vuole essere soddisfatto di quello che scrive, non è che si accontenta di scrivere le prime due cose che gli passano per la testa, tipo me, ha bisogno di ispirazione. Eppoi come non giudicare l’uso di “ottenebrato”, avrebbe potuto scrivere stanco, spossato, distrutto, confuso, impegnato, stressato, appannato, impastoiato nell’organizzazione di un festival di madrigali del primo trecento. Attendiamo, perché domani e giunto e speriamo in bene.
L’altro invece mi risponde più estesamente riferendomi di un suo problema di dislocazione spaziotemporale:
Ce la faro…giuro!!!
Sono stato un attimo attimo a francoforte e ieri il mio volo e stato
dirottato dall altra parte dell irlanda.Max mercoledi hai le mie risposte, parola di lupetto.
Però giura, da bravo lupetto, quindi io attendo fiducioso.
P.s. Infatti dopo poco il boyscout risponde alla chiamata alle armi, proprio mentre cominciavo questo post. Attendiamo sviluppi sull’altro versante.
Non sono un lupetto..e’ soltanto una citazione
…che vive di citazioni
Se non sei un lupetto allora sei l’ultimo boyscout
Che strapalle.