Mare
Andammo al mare per poterci rilassare, piantare l’ombrellone, fare un tuffo, stendere le asciugamani, mangiare la frittata di maccheroni. Arrivammo presto, non c’era nessuno sulla spiaggetta, a parte quattro balene spiaggiate. E’ quando arrivarono le televisioni, dopo i curiosi, gli ambientalisti, i pompieri e la polizia che capimmo che la giornata di mare era andata a puttane.
(disclaimer: I racconti del treno sono stari scritti su un Milano-Salerno, con l’obiettivo di scrivere cento racconti brevissimi durante il viaggio. Sono arrivato ad una trentina. Questo è il risultato)