Filippo e Stefano Youtube Amarcord Blog
A me sinceramente quelli con due nomi non mi sono mai piaciuti, come non mi sono mai piaciuti quelli che ostentano cose inutili, chiamare un bambino con un doppio nome è la massima delle ostentazioni inutili.
Chi cazzo mai ti chiamerà con due nomi? o ti chiamano con uno o ti chiamano con l’altro, perchè vuoi creare della confusione nella mente della gente? perchè vuoi fargli perdere del tempo? che pensi che la gente non abbia un cazzo da fare che pensare ogni volta se il tuo nome è questo o quello?
Che poi avere due nomi è una cosa un po’ triste, ti convinci di avere due personalità, una buona e una cattiva. Mentre tutti gli altri possono liberamente pensare di avere una parte buona, una cattiva, una simpatica, una stronza, una altruista, una figlia di puttana, una bella come il cose, una povera di spirito, una che non c’ha voglia di fare un cazzo, una che è disponibile con gli amici, eccetera, c’è persioni chi ha una personalità così così, da indossare in quei giorni che non hai nulla di stirato.
Molti bambini con due nomi credono di essere due persone in una, quanti di questi passano il tempo davanti ad uno specchio pensanndo che loro hanno un nome e il riflesso l’altro, e credono anche che sia una cosa simpatica da dire, ci sono persino gli adulti, imbecilli, che gli danno corda. Finchè non passa la sorellina minore, che ha appena imparato la differenza tra i maschietti e le femminucce, e gli fa “testa di cazzo non vedi che è solo uno specchio.”
Dare due nomi ad un bambino è farne uno sfigato, crescerà tutta la vita con il complesso di venire da una famiglia povera, che i suoi genitori non abbiano avuto la possibilitià di crescere due figli e si sono dovuti accontentare di uno, si considererà per sempre la metà di un aborto, gli psicologi lo chiamano trauma del gemello unico.
E’ solo per questo che vi chiedo di andare sul sito del Blog Deathmatch e di cliccare sulla freccia vicino al blog filippoantonello.wordpress.com (che poi tra l’altro ha come titolo Filippo e Stefano, per la serie dissociazione mentale in corso), sul deathmach si vota per quello che si vuole far perdere e non per quello che si vuole far vincere.
Il blog poi sarebbe anche interessante, se aveste voglia di leggere notizie sugli anni ottanta o sulla storia dei Wham, ma diciamoci la verità, ne avete davvero bisogno? Non vi converrebbe un po’ uscire e scoprire che il mondo è andato avanti e che le bigbabol sono state bandite dalle nazioni unite, come le mine antiuomo e i dischi di Mino Reitano?
Avete davvero bisogno di parlare con un orologio al quarzo, fingendo che la vostra macchina possa sentirvi? Anche David Hasslehoff ha capito che c’è più figa su una spiaggia della California che in un auto nera finita qualche tempo fa all’asta su ebay, meglio delle bagnine tettute finite sull’asta, anche senza ebay.
Che dire? Fate sì che un tale scempio abbia fine, date un solo nome ai vostri bambini, superate gli anni ottanta. K.i.t.t. inserisci il turbo boost!
Update: pare inoltre che tale blog piaccia tanto anche a Max Pezzali e credo di aver detto tutto. (Grazie At per la segnalazione)