L’ultima rivoltante canzone di Irene Grandi, che mi fa venire voglia di fermare la macchina, scendere in strada, prendere la prima persona che la trova minimamente gradevole e sbatterla con la faccia sul marciappiede finchè non diventa piatta.
La pubblicità della collana di psicologia di Famiglia Cristiana, lui lo prenderei a calci nei coglioni appena apre la bocca, lei sarebbe da dare viva in pasto a dei maiali affamati.
Tutte le pubblicità di materiale edile, restano impresse tutte per essere scritte da cani e interpretate peggio, prima c’era quella del bambino con voce da basso “la casa crepa”, ora c’è quella di quelli che vogliono mettere il cappotto alla casa “così diventa una signora, proprio come te cara, ahahah”. Ma vaffanculo tu, il cappotto e pure quella zoccola puttana di tua moglie.
Fortuna che domani sono in ferie.
io non ascolto le radio commerciali… vedi quante cagate mi risparmio… (ascolto radio popolare che comunque ha pure lei i suoi difetti ma niente irene grandi, niente famiglia cristiana e niente edilizia…)
[…] Mi ripeto, ma Bordone provoca, “Bruci la città” fa veramente cacare a […]
finché non diventa piatta la persona o solamente la faccia?