Cose da provare in Polonia – I pierogi
I pierogi (pron. pieroghi) sono uno dei piatti tipici della cucina polacca, sono una specie di ravioli, dalla pasta più morbida di quelli italiani, più simile a quella dei ravioli al vapore cinesi, preparati con diversi tipi di ripieni e mangiati solitamente nei milk bar o mleczny dai Polacchi, a meno che la mamma non li faccia in casa.
Io li ho mangiati da Pierogarnia, preferendo andare in un posto dove li fanno buoni ad un posto dove si sente l’atmosfera polacca: i milk bar li vedrò la prossima volta. Dietro al banco ci sono delle signore gentili e si possono vedere le numerose pentole con l’acqua che bolle, è un posto carino e non molto grande, ma visto che i polacchi mangiano quando gli pare e non hanno orari fissi per i pasti non è difficile trovare posto.
Per chi va in Polonia per la birra Pierogarnia è una piccola sorpresa, poichè è gestito dalla Caritas, ed è di fianco all’arcidiocesi o qualcosa del genere, è possibile trovare tutta una serie di bevande tipiche polacche ma niente alcolici, ma almeno la vostra coscienza saprà che quello che spendete andrà per cose buone e giuste (tipo altri pierogi).
Se avete intenzione di andarci date un’occhiata al sito internet dove potete trovare anche il menù in italiano e farvi venire l’acquolina in bocca. Forse lo hanno anche lì ma non ho osato chiedere, per non urtare l’ospitalità polacca della mia guida turistica, santa donna povera disgraziata, che me l’ha tradotto quasi tutto.
I prezzi sono in złoty, quindi dividete per poco meno di quattro per avere un’idea dei prezzi in euro. Ogni porzione è da sei pierogi ed è in grado di riempire anche la pancia di chi è stato a spasso per Varsavia tutto il giorno.
Appunti vari.
Nel locale c’è un vecchio giradischi che chiunque può mettere in funzione scegliendo tra i dischi presenti, credo ci sia anche qualcosa di Al Bano, ma anche i Beatles polacchi, proprio dell’epoca dei Beatles, ma come Al Bano.
Credo sia possibile chiedere delle porzioni miste, tipometà pierogi di un tipo e metà di un altro, però il mio polacco non va molto oltre “Buongiorno” e “buonanotte”.
Infine esistono anche i pierogi dolci che non ho provato e tutta una serie di bevande dai nomi strani che andrebbero perlomeno assaggiate.
Magari ci torno dopo essere stato in qualche mleczny.
Update: ovviamente la santa don… ehm Ola mi ha corretto le imprecisioni.