Feb 10
L’italia firma il trattato di pace che chiude la seconda guerra mondiale.
Gli incontri multilaterali che lo hanno preceduto erano cominciati con De Gasperi costretto ad esordire così: “Sento che tutto tranne la Vostra personale cortesia è contro di me e soprattutto la mia qualifica di ex nemico.”
L’Italia, al di là di tutti i lavaggi di coscienza che ci sarebbero stati negli anni successivi, aveva perso la guerra.
i lavaggi di coscienza sono una cosa molto italiana…
carino il tuio blog!!!
vieni a trovarmi…ahuahuahauahauhaa
e infatti gli alleati, neanche dopo l’armistizio, concessero all’italia lo status di “alleato” per l’appunto; da “nemico” passò all’ambiguo status di “paese cobelligerante”.
il che la dice lunga
pagly: non lo so, ci penso :P
edi: un paese che fino a qualche mese prima dice peste e corna di te e dei tuoi alleati, non diventa automaticamente tuo alleato, soprattutto se ci devi combattere sopra.
Quello che non si dice è che i partigiani non erano l’Italia, che tolto il popolo bue (cioè chi per un motivo o per un altro badava solo al proprio orticello indipendentemente da fascismo o repubblica), in Italia c’erano anche tanti fascisti che non erano affatto “alleati”.
Poi sono stati bravissimi a convincerci che tutti erano con i partigiani e che abbiamo vinto la guerra contro i cattivi. La verità è che i cattivi in quella guerra eravamo noi.