Si è fatta la cena aziendale di mucio.net, con rituale scambio di regali, tanto era la prima volta che si faceva la cena, quindi lo scambio di regali è ormai una ricorrenza.
Domani passerò il pomeriggio a pulire 4,9 chili di cozze per l’impepata del trentuno.
Mio padre potrà mangiare il sugo fatto con gli scrifici o, per i non dialettofoni, cicale di mare, visto che mia madre è rimasta turbata vent’anni fa da questi cosi che si arrampicavano ovunque sul lavandino. Mio padre è contento.
Qualcuna perlescente mi ha detto che sono intelligente.
Presto le foto della cena e dei regali, nonchè i vincitori del concorso dei pastelli.
Vado a cercare un rullino per la polaroid.
perlescente come un fondotinta in una notte viola pastello. con del rimmel sparso qua e la a fomentare l’autunno incombente. la gatta miagolò di velluto, mentre i tetti tornavano al loro naturale torroncino di mandorla.
son cose.
(no, non sono io l’ ‘amica’ che gli ha dato dell’ ‘intelligente’, non preoccupatevi.)
Buone le cicale. Buone.
heloise: guarda che qui si aspetta primavera non l’autunno
S.: invero sì