Io lo scrivo, tanto non succederà mai. Non succederà per tutta una serie di motivi che non sto qui ad elencare, quindi io lo scrivo e sarà come averlo mangiato davvero questo kebab sulla porta di un piccolo arabo affollato, riparati sotto la copertura esterna, mentre cadono le ultime gocce di un acquazzone che ha reso la strada uno specchio sfocato dove si riflettono solo le poche luci dei lampioni e di qualche macchina che ogni tanto passa correndo.
Hai una giacca bianca che alla luce che viene dall’interno del locale mi abbaglia e ridi, mentre mangi, e io sono felice, di stare lì, di mangiare con te, di ridere con te, che hai un po’ freddo, che saltelli da una gamba all’altra per non star ferma, che mi guardi e ti sembra una cosa buffa essere lì, a quell’ora, gli unici due italiani, e sì lo è, ma mi piace ancora di più per questo e penso che potrebbe finire tutto così, che sarebbe un finale adatto per questo universo, iniziato con un’esplosione, finire con un paio di risate, sporche si salsa allo yogurt.
magari aspetta un altro pochino. tipo che compia nove anni. pervertito. XD
hai ragione, ma non vorrei diventare un gerontofilo
Niente da fare, non ci torno più in Arabia Saudita. Al massimo l’anno prossimo ti posso portare in alaska a mangiare pesce crudo con gli eschimesi.
Appunto mentale: ricordare di rifarsi il guardaroba.
che bello sentirsi innamorati zrz src=\”/dblog/template/newType/gfx/smile_sorriso.gif\” alt=\”: – )\” />
Nabla: Vai sempre in posti pieni di belle donne.
Ado: viene meglio se sai di chi
:)
Teeenero.
Cavolo, eppure alle 14.30 non dovresti essere tanto stanco.
Mah:)
ale xyr: che ridi?
Maryesceglitinomipiùcorti: stanchezza accumulata :P
perfetto mucio.
… ri stai arricchiunendo sempre piu’
mucio sei stato citato, spero non ti dispiaccia.