Kandoo Nippon Restaurant
Fortunatamente ho conosciuto Alexyr, che, malgrado sia una consulente in tailleur, nuova mini e drammi esistenziali legati al suo guardaroba, è anche dotata dell’autoironia necessaria a sopportarmi e si è prestata a questa assurdità di recensire in poche righe i locali che frequenta (Mucio) .
Il verdetto è combattuto.
Innanzi tutto, le aspettative erano alte: il posto sembrava carinissimo, non troppo fighetto, ma molto fine, vicino a casa mia (sia mai che trovo un Jap degno di questo nome a 5 minuti da casa?) e un sacco di gente mi ha detto che si mangia benissimo. Quindi parto, con le migliori intenzioni.
Allora, il locale è chic, con anche il suo bell’angolino tatami, lineare e di design al punto giusto… fin troppo giusto. Sembra di essere entrata nello stereotipo del ristorante giapponese della Capitale Mortale. Spiazzante. Però le cameriere sono fantastiche e il servizio non è male (però non mi hanno dato lo straccetto caldo!)
Il cibo era molto buono. In realtà, a fine cena ero disposta ad innalzare un tempietto votivo al filetto di tonno scottato con sesamo. La presentazione del sushi e del sashimi spettacolare. Il problema, le quantità. Ok, uno non va al giapponese per nuotare nel cibo, ma non puoi neppure uscire a dover fare una tappa al baracchino di Viale Argonne perchè hai fame!!!
Kandoo Nippon Restaurant (Milano)
Indirizzo: viale corsica 38
Telefono: 02 70126079
Sito web: www.kandoosushi.it
Costo finale della cena: 40 € cad. (ma i 25 euro del tokai hanno inciso sul conto)